Shark 3dTitolo Originale: Bait
Nazione: Australia
Durata: 91 minuti
Regia: Kimble Rendall
Anno: 2012
Cast: Xavier Samuel, Phoebe Tonkin, Sharni Vinson, Alice Parkinson, Julian McMahon, Alex Russell, Lincoln Lewis, Yuwu Qi

Trama:

Una imprecisata cittadina della costa australiana viene improvvisamente colpita da un enorme Tsunami. Una manipolo di poveri malcapitati si ritroveranno intrappolati in un supermercato e nel parcheggio dello stesso. A far compagnia ai ragazzi però ci saranno due grossi squali! Ovviamente dovranno cercare un modo di uscire dal supermercato senza diventare cibo per pesci ed evitando anche di rimanere fulminati da dei cavi della corrente che si avvicinano pericolosamente all’acqua.

Secondo me:

Bho io non lo so cosa sta succedendo in questo mondo. La Medusa prima distribusice Paura 3D dei Manetti Bros e adesso ci delizia con questo film di squali lanciato in ben 150 copie. Che alla Medusa abbiano assunto nuovi stagisti? E soprattutto: perché questo film è stato il film d’apertura (o pre-apertura) ella Mostra del Cinema di Venezia? Io non lo so ma da amante dei film di squali non posso che gioire.
I film di squali sono il mio genere cinematografico ignorante preferito ma questa era la primissima volta che me ne andavo a vedere uno al cinema. Con in mano dei biglietti gratis ci dirigiamo alla sala e qui abbiamo la prima grossa sorpresa: non ci sono una decina di persone al massimo come pensavamo, ma c’è un sacco di gente.
Che diavolo sta succedendo in questo mondo? Perché c’è tutta questa gente a vedere un film di squali? Noi avevamo i biglietti gratis, ma possibile che tutta quella gente avesse biglietti gratis? Bho, io il mondo non lo capisco! Questa mattina poi ho scoperto che il film ha fatto 255 mila euro in 2 giorni che non sono bruscolini per un film così!
Comunque sia iniziamo a parlare del film.
Inizio folgorante: bagnino che si sta riprendendo da una sbronza e subito ci viene presentata la sua bella ragazza in bikini, della quale vengono adeguatamente riprese le natiche. Poi attacco dello squalo e scena idiota numero uno! Tutto prima dei titoli di testa e quindi qui viene rispettata la primissima regola dei film di squali: far vedere una morte scollegata alla trama subitissimo all’inizio. Poi in realtà in questo caso la morte di questo tizio romperà la coppia del bagnino sbronzo e della tizia figa in bikini, che poi guarda caso si rincontrano.
Dopo questa introduzione c’è uno spostamento temporale e ci troviamo in un supermercato dove ci vengono presentati tutti i vari personaggi. Ritroviamo il bagnino sbronzo che ora lavora nel supermercato, una figa taccheggiatrice fidanzata con un collega dell’ex bagnino, suo padre sbirro, un altro sbirro una coppia di ritardati con un cane odioso nel parcheggio (la coppia comica di turno), il proprietario del negozio, un paio di rapinatori e l’ex ragazza dell’ex bagnino con il suo nuovo fidanzato di Singapore.
Arriva lo tsunami e la scena è molto carina dato che si abbatte sul negozio senza nessun preavviso. Dopo lo stravolgimento causato dall’allagamento, il film si svolge in 2 ambienti: il parcheggio nel quale rimarranno incastrati i due ritardati con il cane e il ragazzo della figa taccheggiatrice, e il supermercato vero e proprio dove i ragazzi si riparano sopra gli scaffali. Non tarderanno a farsi vivi gli squali, uccidendo per primo esattamente il tizio che ti aspetti! E questo per chi ama i film di squali è importantissimo: il film NON DEVE MAI sorprenderti! La banalità è assolutamente positiva!
Purtroppo però poi il film non decolla mai del tutto: ci sono pochi morti e nemmeno troppo stupide. In mezzo però ci sono delle scenette molto gustose (la scena dello “scafandro“, la costruzione dell’esca “viva” e una morte bellissima ma già spoilerata nel trailer!)
A pesare ci sono troppi intrecci tra i personaggi! Figuriamoci se guardando un film di questo tipo mi devo anche impegnare a capire le relazioni tra i questi qua…
Per gli attori: degni di nota ci sono il protagonista che è un fastidiosissimo Xavier Samuel, già visto in un Twilight; Julian McMahon (uno dei protagonisti di Nip/Tuk), Alex Russell (Chronicle) e Yuwu Qi (Painted Skin, 14 Blades)
Ultima cosa sul 3D. A me fa schifo e questo è solo il secondo film che vedo in questo formato. Se esce in 2D dalle vostre parti andatelo a vedere in 2D. Che mi frega di vedere che uno scaffale è in un piano frontale più vicino rispetto ad un altro? Perché dovrebbe piacermi qualche pesciolino che mi passa più vicino o dovrei divertirmi ad essere accecato dalla torcia del fidanzato della taccheggiatrice figa?

Alla fine il film intrattiene, però insomma io volevo vedere un film di squali ignorante. Questo cerca un po’ di prendersi sul serio, di essere anche drammatico (la frase finale è l’emblema di tutto ciò: ti fa capire che il film voleva essere serissimo e che ci riesce malissimo!). Quindi bho, non è un film di squali come gli altri, è un film di squali con qualcosa in più. Ma è come se un panino al prosciutto sia riempito di crema pasticciera. Magari è anche buono ma perché fare una cosa simile?

2 Responses to “Shark 3D”

  1. Non era così male. Guarda che Shark 3D e lo Squalo di spielberg li considero i migliori.

    • no infatti non era male come film nel complesso. Il mio problema con i film di squali è che io ripudio la modernità. Voglio il film superclassico e sempre uguale! Non voglio che mi spiazzino con queste trovate originali (che poi in questo caso di originale c’è poco dato che siamo nella situazione”gente bloccata da una parte con persone che invece di collaborare litigano” ma con in più gli squali).
      Però rileggendo l’articolo mi accorgo che sembra quasi che non mi sia piaciuto. Invece uscii dalla sala abbastanza soddisfatto. Magari me lo rivedo e aggiorno un po’ quello che ho scritto dato che l’ho anche preso in dvd e che gli squali li amo visceralmente
      Resta il fatto che lo squalo di Spielberg e questo Squalo 3D non li metterei mai nella stessa frase (come ho appena fatto però)

      Comunque il film ebbe parecchio successo e annunciarono un sequel. Poi il progetto è stato trasformato in un altro film di Squali che aspetto tantissimo. Sidovrebbe chiamare Deep Water e parlerebbe di un aereo che cade in mare con le ovvie conseguenze del caso. Esce ad ottobre

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