Dead Snow

Titolo Originale: Død snø
Nazione: Norvegia
Durata: 90 minuti
Regia: Tommy Wirkola
Anno: 2009
Cast: Charlotte Frogner, Ørjan Gamst, Stig Frode Henriksen, Vegar Hoel

Trama:

Un gruppo di studenti di medicina si riunisce per una vacanza sulle nevi. Dopo una giornata passata a divertirsi uno scontroso abitante del posto busserà alla porta della baita dei ragazzi. L’uomo dopo aver chiesto un caffè, metterà in guardia i ragazzi raccontando loro la leggenda del posto. Parla di una squadra di soldati nazisti che, in seguito alla ribellione dei cittadini, si rifugiarono proprio in quelle montagne, e da allora si dice che vi sia una presenza demoniaca. I ragazzi ovviamente non credono ad una parola di ciò che dice l’uomo, ma ben presto dovranno ricredersi…

Secondo me:

Ed ecco qua che Hollywood si porta via un’altro promettente regista europeo. Tommy Wirkola, dopo aver girato una parodia di Kill Bill e un paio di horror (tra cui questo qua) è stato scelto per girare una specie di rivisitazione dark di Hansel e Gretel.
Il film che ha dato visibilità al regista fuori dalla Norvegia è comunque questo qua, un film riuscito solo per metà a dire il vero. I prima 40 minuti circa sono infatti di rara bruttezza, noiosissimi e con un umorismo scadente. Se resisterete però a questo strazio potete godervi un ottimo e spassosissimo film di nazi-zombie parecchio splatter! Niente di particolarmente innovativo, ma tra alti e bassi ci si diverte parecchio! In particolare vorrei segnalare un paio un paio di scenette davvero ben riuscite: la soggettiva di una ragazza nei suoi ultimi attimi di vita e il ragazzo che si ricuce il collo (molto brutto invece come si procura la ferita e il prosieguo della scena visto che la ferita al collo non dà il minimo fastidio…)
Epico poi il contattacco dei ragazzi che impugnano vari attrezzi come la classica motosega, mazze ma soprattutto la falce e il martello per fronteggiare un gruppo di zombie nazisti con una canzoncina di sottofondo che si adatta alla perfezione al momento. In generale comunque tutto il comparto delle musiche si adatta benissimo ai toni del film.

Nel complesso la resa grafica del film è molto buona, con make-up dei nazi-zombie splendido ma qualche effetto gore sotto la media c’è. Spesso è palese l’uso delle maschere di gomma al posto delle teste anche se non c’è niente di particolarmente imbarazzante.
Infine voglio segnalare l’ampio uso delle budella!

Alla fine il film è autoironico e pieno di citazioni. Non si prende sul serio, e credo che si siano divertiti molto a girarlo. Peccato però per lo spreco di pellicola della prima metà del film…
Consigliato a chi ha apprezzato film come Bad Taste e Black Sheep.