Bronson


Titolo originale: Bronson
Nazione: Gran Bretagna
Durata: 92 minuti
Regia: Nicolas Winding Refn
Anno: 2008
Cast: Hugh Ross, Mark Devenport, Tom Hardy, Matt King, Kelly Adams, Katy Barker, Edward Bennett-Coles, June Bladon, Amanda Burton, William Darke, Andrew Forbes, Helen Grayson, Anna Griffin, Kate Hesketh, Leah Hinton-Fishlock, Matt Legg, Jane McLennan, Juliet Oldfield

Trama:

Michael Peterson è un ragazzo abbastanza violento che si mette spesso nei guai. Ha però un sogno: diventare famoso. Per raggiungere il successo però ha bisogno di soldi, così rapina un ufficio postale (dove ruba una cifra ridicola!) e si becca 7 anni di prigione. Essendo però una persona violenta, Michael è coinvolto spesso in risse e viene spostato in varie prigioni. Quando finirà di scontare la sua pena, un amico conosciuto in cella gli proporrà di diventare un lottatore e prenderà lo pseudonimo di Charls Bronson. Charles però non resterà libero per molto…

Secondo me:

Questo film l’ho preso solo perchè mi piaceva la locandina e per la definizione che vi campeggia “l’arancia meccanica del ventunesimo secolo”. Devo dire che mi è andata decisamente bene! Ci troviamo davanti all’ennesimo esempio di filmone a basso costo (circa 150000 sterline) e che purtroppo non è mai uscito nel nostro Paese. L’unico Charles Bronson che conoscevo fino a ieri è il celebre attore del Giustiziere della Notte. In realtà credevo fosse una specie di film di lotta di strada tipo Fight Club, e invece, pur essendo un film pieno di pugni è la storia biografica del più pericoloso detenuto inglese. La storia della vita di Bronson è raccontata dallo stesso protagonisata (magistralmente interpretato da Tom Hardy) davanti ad un pubblico in teatro. A loro parlerà della sua quantomeno bizzarra storia, dell’isolamento che lo porterà a far uscire fuori ancora di più il suo alter ego violento, delle sue risse, la prigionia e dei rapimenti ai danni dei poveri secondini. Il paragone con Arancia Meccanica credo sia decisamente sbagliato, perchè se nel film di Stanley Kubrick le mazzate erano abbastanza di “classe”, qui assistiamo invece a risse grezze e spesso immotivate che divertono non poco! La somiglianza tra Hardy e il vero Bronson è impressionante e la colonna sonora è azzeccatissima (anche se nell’ultimo rapimento nella realtà Bronson chiese di ascoltare Yellow Submarine!).

Se volete sapere di più su Bronson vi rimando a questo sito dove tra l’altro si possono anche acquistare i disegni del detenuto o alla pagina di Wikipedia

Un film davvero da vedere, violento e divertente, che renderà felici anche le donne, grazie al pene di Tom Hardy mostrato in continuazione!

2 Responses to “Bronson”

  1. […] AfricaSveziaThailandiaUSAIo ti consiglio…Benvenuti a ZombielandBronsonCalamari WrestlerCastaway on the MoonEli, Eli, Lema, Sabachthani?Executive KoalaI’m a Cyborg […]

Lascia un commento

(Il sito utilizza gli avatar di Gravatar.com)

Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

Film per pochi is powered by WordPress · design di Gianluca Camaioni