Titolo Originale: Neko Râmen Taishô; 猫ラーメン
Nazione: Giappone
Durata: 80 minuti
Regia: Minoru Kawasaki
Anno: 2008
Cast: Kazuki Kato, Tôru Furuya, Saaya Irie, Nao Nagasawa, Toshio Kurosawa, Seizo Kato

Trama:

William Thomas Jefferson III è un gatto figlio della star delle pubblicità di cibo per gatti in scatola William Thomas Jefferson II. Il suo futuro è quello di prendere il posto del padre, ma decide di scappare da quel destino e cercare un’altro lavoro. Dopo aver tentato diverse strade apre un negozio di ramen. Gli affari non vanno esattamente alla grande, ma lì il gatto è felice e stringe amicizia con un suo affezionato cliente. Presto però dovrà tornare a vedersela con il padre che tenterà di umiliarlo proprio nella preparazione del ramen…

Secondo me:

Chi segue questo blog da parecchio tempo saprà che Minoru Kawasaki è il mio regista (demenziale) preferito! Se non sapete di chi sto parlando andate a leggere di The Monster X Strikes Back: Attack the G8 Summit, Calamari Wrestler o di The Rug Cop. Quest’ultima opera del Maestro Kawasaki ha ancora per protagonista un’animale, un gatto stavolta, nella solita cornice di normale assurdità alla quale il buon Minoru mi ha abituato. Il film è tratto da un anime web series visibile su Youtube. Purtroppo è solo in Giapponese, ma sembra assolutamente divertente! Anche il film lo è, ma non nascondo che mi ha parzialmente deluso. Mi aspettavo l’ennesimo capolavoro e invece non mi sono fatto nessuna grassa risata anche se di scenette simpatiche ce ne sono a decine! Particolarmente carini i primi minuti dove il povero gatto ripudiato dal padre deve cercarsi un lavoro. Delusione totale invece per la canzoncina. I film di Minoru Kawasaki sono famosi per un momento musicale semplicemente esilarante. Qui invece c’è una malinconica canzone sul ramen…
Il finale è eccessivamente (e insensatamente) moralista e tradizionalista per essere apprezzato. I pupazzi e i loro movimenti sono come al solito fantasticamente artigianali, perfetti per un film di questo tipo!
Nonostante il film sia del 2008 (e sia stato presentato in anteprima internazionale in Italia) non esistono ancora sottotitoli nella nostra lingua quindi me lo sono visto con sub inglesi.

Pussy Soup è un po’ sottotono rispetto agli altri film del regista ed è il primo che non finisce nella tab dei film consigliati. Resta decisamente valido e divertente. Guardatelo e facciamo diventare celebre questo genio in Italia!

Lascia un commento

(Il sito utilizza gli avatar di Gravatar.com)

Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

Film per pochi is powered by WordPress · design di Gianluca Camaioni