2012: Doomsday

Titolo originale: 2012: Doomsday
Nazione: USA
Durata: 95 minuti
Regia: Nick Everhart
Anno: 2008
Cast: Cliff De Young, Dale Midkiff, Ami Dolenz, Danae Nason, Joshua Lee, Sara Tomko, Caroline Amiguet, Shirley Raun, Louis Graham, Jonathan Nation, Mark Hengst, Gilberto Canto, Omar Mora, Wil Omar Sanchez

Trama:

21 dicembre 2012, il mondo sta per finire come era stato predetto dai Maya a causa del rallentamento della rotazione della Terra. Un gruppo di persone, che apparentemente non hanno nulla a che fare tra loro, si sentono spinte a raggiungere un’antica piramide Maya. Durante il viaggio tutti o quasi avranno una maturazione spirituale. Tra loro un’archeologo che ha scoperto un crocifisso in una piramide maya, una missionaria, un fotografo, una paramedica e una donna incinta.

Secondo me:

Finalmente, dopo Alien Abduction e Mega Shark vs. Giant Octopus sono riuscito a mettere nuovamente le mani su un nuovo film Asylum e per di più su un bel Mockbuster! Provate ad indovinare qual’è il film padre di questo… Comunque la Asylum stavolta è riuscita a sorprendermi. Non perchè il film sia bello o fatto bene, ma per il tema trattato. Io mi aspettavo un film catastrofico pieno di esplosioni, scoppi, terremoti con i soliti effettacci ai quali ci ha abituato la casa di produzione, invece quello che ho visto è un film mistico religioso, quasi di propaganda cristiana con sullo sfondo la fine del mondo con i cataclismi poco catastrofici che non danno l’idea del giorno del giudizio. Il film è stato infatti affidato ad una casa di produzione esterna, la Faith Films. Il risultato è un film ancora peggiore di quello che mi aspettavo, che non ha nemmeno il pregio di essere un film brutto da guardare con il sorriso sulle labbra, ma risulta essere una noiosissima accozzaglia di frasi fatte religiose (che spesso non hanno senso…), retorica e sentimentalismo. Se non fosse per alcune memorabili scene (la grandinata con conseguente morte ridicola di uno dei protagonisti, o la scena della paramedica che si perde la mamma in maniera assurda) non mi sarei accorto nemmeno della firma The Asylum. Un peccato perchè il ritrovamento del crocifisso nella piramide Maya è un’idea stupidissima, che poteva aprire le porte a qualcosa di molto più idiota…

Solo per ferventi cattolici, o per chi è in crisi mistica.