Giallo


Titoli internazionali: Giallo
Nazione: Italia, USA
Durata: 92 minuti
Regia: Dario Argento
Anno: 2009
Cast: Adrien Brody, Emmanuelle Seigner, Elsa Pataky, Robert Miano, Silvia Spross, Byron Deidra ,Daniela Fazzolari

Trama:

A Torino un misterioso uomo rapisce e uccide giovani donne straniere, fingendosi un tassista. Dopo la scomparsa di una russa e una giapponese, sarà il turno di una modella americana. Sua sorella Linda, che aveva un’appuntamento a cena con lei, si reca alla polizia per denunciarne la scomparsa e qui incontra l’investigatore dal passato oscuro Enzo Avolfi, che sta indagando sugli uccisioni delle straniere. I due indagano assieme, e presto verrà ritrovato il corpo in fin di vita della giovane giapponese, che con le sue ultime parole indirizzerà le indagini nella giusta direzione…

Secondo me:

Dario Argento non ha bisogno di presentazioni: è stato uno dei maestri dell’horror e del giallo e ha girato capolavori come Profondo Rosso, Suspiria e L’Uccello dalle Piume di Cristallo. Ultimamente però non ne azzecca una. Film come Non ho Sonno, Il Cartaio, Ti piace Hitchcock? e La Terza Madre sono decisamente inguardabili (Il Cartaio su tutti)! Dispiace doverlo ammettere, ma Giallo non fa eccezione. Il tocco del regista si vede giusto in qualche inquadratura, ma la qualità del film non ne risente affatto. Se la prima parte mi ha fatto sperare in qualcosa di decente, è la seconda parte del film che toglie ogni speranza (precisamente dal ritrovamento della giapponese, e da tutto ciò che ne consegue). I personaggi sono anonimi come pochi, perfino l’ispettore che ha sempre la stessa espressione. La trama poi è degna di un’episodio di Carabinieri. Carini alcuni particolari (l’hentai di final fantasy 7 e la foto di Asia Argento tra le precedenti vittime)! A salvare il regista dalle critiche però ci si è messa la distribuzione inesistente della pellicola. Il film infatti, nonostante la firma eccellente e la presenza del premio Oscar Adrien Brody (uno degli attori che mi piace meno nella storia del cinema) , è  uscito in poche sale al mondo, in Italia addirittura dopo l’uscita in DVD. Lo stesso Brody poi ha anche fatto causa alla produzione perchè pare non sia stato pagato adeguatamente (giusto che sia così, recita da cani) rallentando ancora di più la distribuzione

Film molto brutto, che non fa altro che confermare il declino di colui che è stato il più grande tra i maestri dell’horror italiano… Davvero un peccato, speriamo che con Dracula 3D possa tornare a farci divertire!

One Response to “Giallo”

  1. ma perchè darioneeeeeeeee? nooooo, come Romero…..

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