Titolo Originale: Gwoemul; 괴물
Nazione: Corea del Sud
Durata: 119 minuti
Regia: Joon-ho Bong
Anno: 2006
Cast: Song Gang-ho, Byeon Heui-bong, Park Hae-il, Bae Doo-na, Ko A-sung

Trama:

Due scienziati decidono di svuotare centinaia di bottiglie di sostanze chimiche in un lavandino. Questo porterà all’inquinamento del fiume Hann (che attraversa Seul) nel quale crescerà un mostro che seminerà il panico nella città uccidendo decine di persone e rapendo la giovane Hyun-seo. Anche se le speranze di rivederla viva sono scarse, suo padre e gli altri membri della famiglia faranno di tutto per ritrovare la ragazza, nonostante siano braccati dal governo per essere entrati in contatto diretto con il mostro e poi fuggiti dai controlli.
Secondo me:

Questo film è uno dei film coreani di maggior successo degli ultimi anni. Uscì nei cinema di quasi tutto il mondo ottenendo grande successo, e arrivò doppiato persino nel nostro paese (anche se solo in dvd e con qualche anno di ritardo). Sicuramente il successo della pellicola è più che meritato! Il film è una specie di kaiju eiga moderno, un horror-fantascientifico divertente ma anche drammatico che contiene al suo interno svariate tematiche mescolate alla perfezione. Al centro di tutto c’è la famiglia, che qui in un momento estremamente difficile riesce ad essere unita più che mai combattendo, oltre che contro un mostro anche contro il governo, che cerca di contenere il panico inventandosi una specie di infezione da contatto con il mostro…
Ottimi i protagonisti! La famiglia al centro della vicenda è composta da personaggi abbastanza particolari (una campionessa di tiro con l’arco, un’alcolizzato, il padre fannullone e il rispettabile capofamiglia), che regaleranno sorrisi e qualche scena commovente. A rafforzare poi la critica sociale del film vi sono poi altri due personaggi, due ladruncoli che aiuteranno i protagonisti. Perfetta la realizzazione in computer grafica del mostro che è una specie di pesce-anfibio con una lunga coda e zampe!
Qualche scena delle quali avrei fatto a meno ci sono, una su tutte il furto di un furgone con una scusa affatto credibile, però nel complesso le stronzate sono limitate.
Poi come spesso accade nei film coreani ci sono scene visivamente disgustose (come quelle nel finale ed alcune nella tana del mostro…)

Davvero un’ottimo film di mostri, io lo definirei un B-movie di serie A!

7 Responses to “The Host”

  1. Concordo con te, è un gran bel film! Io ne organizzai una visione con proiettore inun salone coi miei amici meno “coreanizzabili” e “eterocinefili”, e piaque anche a loro! Grandissima interpretazione, a parer mio, dell’attore protagonista, che ha poi recitato -sempre bene- in altri film che ho visto.
    PS Nell’ultimo post del mio blog ho appena parlato di un film veramente SUPERCHICCA…secondo me ti interesserebbe…prova a buttare un occhio se ti va!!
    Ciao
    Emmeggì

  2. Infatti mi son dimenticato di scrivere degli attori! Song Kang-ho è il protagonista di Thirst, di Park Chan-Wook, mentre Byeon Hee-bong lo abbiamo già visto in the Devil’s Game, qualche articolo fa. Bae Doona è invece protagonista di Sympathy for Mr. Vengeance, sempre di Park Chan-Wook, dove ha un piccolo ruolo anche Song Kang-ho..

  3. a me il fratello è piaciuto, come si chiama l’attore?

  4. il fratello è Park Hae-il, del quale però non ho visto nessun’altro film. Ti linko la pagina dell’imdb: http://www.imdb.com/name/nm1310960/

  5. Oh, cazzo, avevo bisogno di un bel b-movie.

    • allora questo non è quello giusto! è troppo fatto bene… Guardati qualcosa come carnosaur o qualche film di squali (tipo shark in venice!), li trovi tutti nella categoria mostri

  6. Sembra l’incrocio tra una commedia e un horror, …commedia alla coreana…

Lascia un commento

(Il sito utilizza gli avatar di Gravatar.com)

Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

Film per pochi is powered by WordPress · design di Gianluca Camaioni