Titoli Originale: Imago Mortis
Nazione: Italia/Spagna/Irlanda
Durata: 109 minuti
Regia: Stefano Bessoni
Anno: 2008
Cast: Alberto Amarilla, Oona Chaplin, Leticia Dolera, Geraldine Chaplin, Alex Angulo, Silvia de Santis, Jun Ichikawa

Trama:

Bruno è uno studente di una scuola di cinema che ha da poco perso i genitori e per questo viene un pò protetto e aiutato dagli insegnanti e dalle istituzioni della scuola stessa. Inizia però ad avere delle visioni che lo porteranno a trovare uno strano e strumento, il tanatoscopio creato da uno scienziato del XVII secolo e usato in passato per catturare immagini fotografiche uccidendo persone. Presto inizieranno a verificarsi strane sparizioni nella scuola…

Secondo me:

Questo film è un’horror italiano di recente produzione che usufruì di fondi statali nella produzione. Quando approdò al cinema divise la critica tra chi lo riteneva un ottimo prodotto e chi che fosse una schifezza. Per me la verità sta nel mezzo, comunque un buon inizio per un giovane regista.
Stefano Bessoni, regista e sceneggiatore (co-sceneggiatore, assieme a Luis Berdejo), riesce infatti a creare una storia quasi credibile riguardo la tanatoscopia, fornendoci una buona dose di informazioni, tanto che dopo la visione del film sono andato a cercare su wikipedia alcune informazioni a riguardo. Tutto ciò contribuisce a creare un’ottima atmosfera che trascina lo spettatore ad appassionarsi alla vicenda.
Ci sono però diverse cose che non mi sono piaciute, come ad esempio il fastidioso nomignolo affibiato dalla ragazza al protagonista, o la recitazione e la caratterizzazione del protagonista stesso che non mi ha convinto molto. Anche qualche tentativo di tocco artistico del regista mi è sembrato alquanto fuori luogo (nella scena della prima visione del protagonista ad esempio…). Molto bello invece l’epilogo che davvero non mi aspettavo!

Forse il film non è adatto a tutti, ma a me è piaciuto e anche parecchio! Bravo Stefano, adesso aspetto Krocodille, prossimo lavoro del regista…

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